come di consueto la terza settimana del mese di novembre festeggia la giornata dei diritti dei bambini (21 novembre) e coincide con la settimana Nati per Leggere, dove le biblioteche enfatizzano maggiormente le attività di ascolto delle storie dedicate ai bambini dai 6 ai 36 mesi e dai 4 agli 8 anni.
Ho avuto l’occasione di svolgere delle letture con laboratorio per i piccoli utenti delle Biblioteche del Sistema di Latisana, un’esperienza nuova ed indubbiamente divertente, nonchè ricca di utili stimoli per la mia futura organizzazione dei laboratori.
Nella biblioteca di Teor, ho avuto modo di sperimentare con successo il laboratorio di narrazione, tratto dal libro “C’era una volta…” di Fabrizio Silei, edito da Artebambini nel 2011. Nel libro viene presentata una storia composta da soggetti sempre diversi che l’autore crea partendo da alcuni pezzi di carta gialli e rossi tagliati in forme predefinite. Ispirandomi ai principi base dei Nati per leggere, dove è indispensabile che i genitori narrino le storie ai bambini se desiderano avviarli ad un amore costante per la lettura, ho pensato che l’attività di assemblaggio venisse condivisa tra bambini e genitori. Il gruppo ristretto di bambini e adulti ha permesso la buona riuscita dell’attività, garantendo il confronto e il divertimento.
Nella bella biblioteca di Rivignano ho avuto modo di cimentarmi con un gruppo di bambini più eterogeneo (età 3-8) e purtroppo per i più piccoli ho compromesso la buona riuscita del laboratorio. Avrei dovuto proporre un tipo di attività su due livelli, ma non ero preparata. Per le due coppie di bambini più grandi, il laboratorio di creazione/scomposizione di un animale fantastico (era il tema delle storie lette) a mano libera e in tandem è stato ben sperimentato. Per i più piccoli, nonostante l’aiuto dei genitori è stato troppo elaborato, poichè la loro concezione di spazio e di composizione è ovviamente limitata se non assente.
Nella biblioteca di Ronchis, ospitata in alcune delle stanze dell’istituto scolastico, c’è stata una grandissima affluenza di pubblico omogeneo (25 bambini). L’attività di lettura è riuscita molto bene, i bambini sono stati quasi tutti degli ottimi ascoltatori e sono riusciti a seguire le storie, cimentandosi poi nella narrazione a più voci di libri senza testo (“Il libro rosso” di Barbara Lehmann e “Oltre l’albero…” di Mariana Sadat) perfettamente riuscita, nonostante il gran numero di presenze potesse far sorgere qualche perplessità in tale sperimentazione.
Il tema delle storie era “un libro chiuso in una favola” e come attività di laboratorio i bambini hanno creato con le loro mani un flagbookcolorato.
Un grazie speciale a Nada Minutti e a Maria Duratti, le bibliotecarie che ho incontrato in questa settimana e che hanno reso possibile con ogni mezzo la riuscita degli incontri!